L’estate sta finendo e le temperature si sono abbassate, il paesaggio intorno inizia ad assumere i tipici colori caldi dell’autunno, insomma tutto fa pensare che sia proprio arrivato il momento di pensare alla chiusura invernale della piscina, mettendola a riposo e al riparo con un telo di copertura invernale.
Anche se l’estate sta finendo è importante soprattutto se non addirittura fondamentale
occuparsi del mantenimento dell’acqua della piscina durante l’inverno.
Innanzitutto, in questa fase l’acqua non va mai eliminata perché mantiene stabile la struttura e i materiali con cui è stata costruita. Inoltre è un bene talmente prezioso e costoso che vale assolutamente la pena non sprecarla, specialmente dopo averle dedicato tutte le migliori attenzioni durante l’estate con i trattamenti chimici. Ma vediamo insieme quali sono i passaggi per preparare la piscina ad affrontare la stagione fredda al meglio.
Bisognerebbe effettuare la chiusura della piscina generalmente da metà/fine Settembre fino a metà Ottobre quando la temperatura esterna si aggira intorno ai 15/16 °C. Sarebbe opportuno fare una pulizia accurata dei bordi e del fondo, accertandosi di togliere eventuali foglie, detriti o altre sostanze organiche che possono essersi depositate. Non dimentichiamoci che utilizzare un robot pulitore automatico può dare un’ottima mano.
A questo punto via libera ai trattamenti chimici!
Per preparare l’acqua all’inverno nella maggior parte dei casi conviene effettuare una clorazione shock. Il trattamento d’urto con il cloro farà sì che batteri e microorganismi scompaiano del tutto. Cloro e Ph non vanno mai dimenticati; quest’ultimo poi deve essere sempre nel range di valori tra 7,2 e 7,6.
Se vuoi saperne di più, ne parliamo nel nostro articolo: “Manutenzione e trattamento dell’acqua”.
Dopo esserci dedicati alla vasca e all’acqua, è ora il momento di pensare alla pulizia del filtro con un bel controlavaggio. Si può ora spegnere l’impianto di filtrazione e coprire la piscina con il telo di copertura invernale, che isolerà lo specchio d’acqua dall’irradiamento solare, bloccando la fotosintesi e impedendo così alle alghe di proliferare. Il telo di copertura, oltre che bloccare la luce, ferma anche le foglie, i detriti, e l’acqua piovana invernale. Questa si depositerà sul telo, ma grazie ad una pompa con galleggiante automatico installata sopra la copertura, convoglierà a scarico.
Sono dunque solo alcuni semplici passaggi e procedure da seguire, ma se fatti correttamente sarà poi molto più semplice trattare l’acqua in vista della riapertura estiva.
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